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poesia di natale
natale si avvicina come solo lui sa fare
silenzioso mica tanto
piuttosto luminoso
con tutti i suoi babbi natali
e tutti i suoi alberi in plastica colorata
e tutte le sue palle di natale
e i presepi
e i pacchi dono
e i servizi al telegiornale che raccontano gli italiani quanto consumano e cosa
e i cibi di natale
nel meridione mangiano tantissimo e sono grassi
io
dal canto mio
quest’anno
mi son fatto costruire dai muratori
un bunker anti-natale
a cento metri sotto terra
con una porta corazzata
ed una coibentazione d’acciaio inox diciotto-dieci
che manco con la lancia termica
che se un qualsiasi babbo s’avvicina
c’è tutto un ambaradan di mine anti uomo
e polpette avvelenate per le renne
e se mai si trattasse di Gesù Bambino
mi sono attrezzato con un fucile di precisione con pallottole dirompenti al mercurio
quest’anno, natale, vinco io
secondo me quest’anno vinco
25.12.2007 5 Commenti Feed Stampa
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Commentatanti sinceri auguri, eh.
:-)
Mi hai fatto ridere lacrime. Mi permetto di mandare la tua poesia un po’, ma non a tutti in giro
ciao, buone feste ^_^
la leggo questa sera (24 dicembre 2013) a tutta la famiglia di mia moglie, a lecce, con tanto di parentame cognati, cognate, suocero, suocera, sorella della suocera e bambini, compresa mia figlia. Se non mi lascia stasera, Franmcesca, staremio insieme per tutto il resto della vita. Grazie Guido. Tuo, Peter “Ton Zimmer” Genito
Allora sistemo la formattazione! Grazie.
Ho realizzato in ritardo che l’avresti letta il 24… scusa, spero che l’effetto sia stato ottimo ^___^