Cabaret Bisanzio, laboratorio di finzioni > Letture > Ho scritto un libro bellissimo
Ho scritto un libro bellissimo
[Silvia Ognibene è una giornalista. Ha svolto un’inchiesta sull’editoria a pagamento. Racconterà alcune sue esperienze su queste pagine. L’inchiesta sarà pubblicata su un libro che l’editore Terre di Mezzo manderà in libreria il 26 ottobre. a.pa.].
Ho scritto un libro bellissimo. Quindi Libroitaliano me lo pubblica.
“Come certamente sa – mi scrive l’editore – la modalità di pubblicazione di un libro di un autore non ancora noto, salvo i rari casi di scrittori fra i più celebrati, è quella di stabilire una corretta misura di partecipazione finanziaria, intesa nel più ampio contesto negoziale, fra la casa editrice e il proprio autore. Si tratta di una prassi consolidata, non solo in Italia, che permette all’editore di affrontare meglio i costi di stampa e di promozione, e all’autore di ottenere tutti i vantaggi di una serena gestione editoriale. Libroitaliano, che è considerata la più importante casa editrice nel campo della letteratura emergente, offre agli scrittori italiani una formula trasparente e la certezza di far parte di un campione selezionato che andrà sicuramente verso una positiva accoglienza di critica e di pubblico. D’altronde, raramente, le grandi concentrazioni editoriali prendono in considerazione gli autori emergenti. La nostra casa editrice, che pubblica anche importanti nomi della cultura italiana, dà ogni incoraggiamento a quanti desiderano proporsi al pubblico, senza pregiudizi ed ipocrisie. Libroitaliano è l’unica alternativa possibile per entrare nel difficile settore editoriale con autorevolezza e prestigio”.
Me lo pubblica ma devo pagare tremila euro per acquistarne duecento copie. Caruccio, forse. Certo, però, con la modica somma di euro tremila mi compro autorevolezza e prestigio, gli encomi della critica e del pubblico, e magari divento pure famosa. E poi, a quanto pare, pagare per pubblicare è una cosa normale. E, in fondo, visto che la casa editrice Libroitaliano è così generosa da incoraggiarmi, posso pure dare una mano, no? E poi basta con questa demagogia che bisogna esser pagati per il lavoro che si fa, e non pagare per lavorare! Che dite, accetto?
3.10.2007 25 Commenti Feed Stampa
25 Commenti
CommentaMa sì! Tutto sommato non mi sembra tanto tremila euro in cambio di autorevolezza e prestigio.
caro giovanotto,
non faccia sciocchezze e venga qui da noi: avrà autorevolezza e prestigio a volontà, e poi, per convincere Luciano, non servono i soldi.
suo
cav. Stacchia
Giovanotta, oggigiorno superare il test di ammissione all’Università costa molto di più. Si faccia i conti: le conviene diventare scrittrice.
Gentile Signorina, non ceda alle facili lusinghe dell’editoria a pagamento, interessata solo ad approfittare della fiacca volontà di potenza della nostra fiera e spensierata gioventù. Venga da noi:
corsi di limbo per fanciulli, giovani e anziani;
gare di limbo sul lungomare jesolano;
e, inoltre, con un piccolo contributo di 1780 euro potrà avere accesso ai campionati mondiali di limbo in programma dal 12 al 17 giugno a Cancun. Ci pensi seriamente.
SE VIVI NEL LIMBO, VIVI COL LIMBO!
Esimio Cav. Stacchia,
sono femmina, cribbio!
Sig.ina
Le pare modo di rivolgersi all’Esimio Cav. Stacchia? Le pare linguaggio consono?
Vergonia!
caro giovanotto,
dal tono irriguardoso che usa non saprei dire se lei è femmina, e se sì è senz’altro una svergoniata, oppure uno dei tanti uomi sessuali che infestano le nostre città belle; ma ci penserà Luciano a sciogliere il dubbio!
e ringrazio il sempre valido Edo per il supporto: a lui un caro saluto, e un brindisi a colpi di Mantonico di Bianco!
vostro, in lagrime,
cav. Stacchia
Esimio Cavaliere,
visto che ripone tanta fiducia nell’ottimo Edo chieda a lui di sciogliere i suoi dubbi.
Ossequi.
cari giovanotti,
la vita mi ha dato tanti compiti: editore, pensatore, intellettuale di grande respiro. ma il lenone, no! il prosseneta, men che meno!! come può chiedermi una cosa del genere, signorina, non si vergonia??!!
… a meno che non mi venga riconosciuto il 30% del compenso che il sig. Edo le corrisponderà per ognuno dei vostri squallidi incontri. beninteso, trattabile.
vostro
cav. Stacchia
Come siamo caduti in basso.
Hei, alla fine è andata!
Curioso di leggerlo, un saluto
Marco
[…] Ho scritto un libro bellissimo […]
[…] minestrone costa meno. L’inchiesta di Silvia Ognibene editoria a pagamento, post precedenti: 1. Ho scritto un libro bellissimo 2. 80 pagine: euro seimila Postato in Derrier leş quinteş Stampa il […]
[…] fortuna ci sono ancora. L’inchiesta di Silvia Ognibene editoria a pagamento, post precedenti: 1. Ho scritto un libro bellissimo 2. 80 pagine: euro seimila 3. Pregiatissima scrittrice Postato in Derrier leş quinteş […]
[…] Che dite, accetto? L’inchiesta di Silvia Ognibene editoria a pagamento, post precedenti: 1. Ho scritto un libro bellissimo 2. 80 pagine: euro seimila 3. Pregiatissima scrittrice 4. I soldi sì, ma con correttezza […]
[…] Che dite, accetto? L’inchiesta di Silvia Ognibene editoria a pagamento, post precedenti: 1. Ho scritto un libro bellissimo 2. 80 pagine: euro seimila 3. Pregiatissima scrittrice 4. I soldi sì, ma con […]
[…] tipo di malaffare: della documentata e interessante inchiesta potete leggere altri assaggi qui e qui. Un libro come questo rappresenta una vera ”editoria di servizio” nel mare […]
[…] non ce lo vedrete mai. L’inchiesta di Silvia Ognibene editoria a pagamento, post precedenti: 1. Ho scritto un libro bellissimo 2. 80 pagine: euro seimila 3. Pregiatissima scrittrice 4. I soldi sì, ma con correttezza 5. Le […]
[…] non ce lo vedrete mai. L’inchiesta di Silvia Ognibene editoria a pagamento, post precedenti: 1. Ho scritto un libro bellissimo 2. 80 pagine: euro seimila 3. Pregiatissima scrittrice 4. I soldi sì, ma con correttezza 5. Le […]
[…] il dubbio. L’inchiesta di Silvia Ognibene sull’editoria a pagamento, post precedenti: 1. Ho scritto un libro bellissimo 2. 80 pagine: euro seimila 3. Pregiatissima scrittrice 4. I soldi sì, ma con correttezza 5. Le […]
[…] di tutto rispetto. L’inchiesta di Silvia Ognibene editoria a pagamento, post precedenti: 1. Ho scritto un libro bellissimo 2. 80 pagine: euro seimila 3. Pregiatissima scrittrice 4. I soldi sì, ma con correttezza 5. Le […]
[…] di tutto rispetto. L’inchiesta di Silvia Ognibene editoria a pagamento, post precedenti: 1. Ho scritto un libro bellissimo 2. 80 pagine: euro seimila 3. Pregiatissima scrittrice 4. I soldi sì, ma con correttezza 5. Le […]
Ma stiamo scherzando?
Sto da tempo cercando tutti i nomi delle case editrici italiane a pagamento e posso dire una cosa, dopo aver sentito le innumerevoli testimonianze degli utenti del mio forum che hanno provato sulla loro pelle la stragrande maggoiranza della pubblicazione a pagamento: è una truffa legalizzata, perchè l’editrice si mette al riparo con un contratto che le lascia campo libero nella promozione del libro, con termini talmente vaghi che, alla fine, ci si accorge di aver fatto una sciocchezza enorme. Il guadagno dell’editore, infatti, arriva non dalla vendita al pubblico del libro (come dovrebbe essere), bensì dal contributo spese pagato dlll’autore, che supera addirittura il costo sostenuto dall’editrice. Infatti, dopo aver intascato i soldi, perchè l’editore dovrebbe spendersi per promuovere il libro?
Non che siano tutti così, per carità. Lavoro per una casa editrice che pubblica anche a pagamenteo, per il semplice fatto che è appena stata aperta. E vi posso assicurare che le opere le leggiamo, io faccio parte del Comitato di Lettura.
Se mai voleste contattarmi, mi trovate qua http://www.writersdream.forumfree.net e all’indirizzo mail landofdreams.staff@gmail.com
[…] post è preso dal blog Cabaret Bisanzio. [Silvia Ognibene è una giornalista. Ha svolto un’inchiesta sull’editoria a pagamento. […]
[…] anni dopo, leggendo Silvia Ognibene – autrice di Polli da spennare – su Cabaret Bisanzio – qui – apprendiamo che le cose stanno più o meno così: Libroitaliano, che è considerata la più […]