Cabaret Bisanzio, laboratorio di finzioni > Zibaldone > Ci sono delle cose che (mi capirete) tengo a rendere pubbliche.
Ci sono delle cose che (mi capirete) tengo a rendere pubbliche.
Ecco un florilegio delle frasi che non sopporto in un libro/film. Se siete scrittori o cineasti, poi non dite che non vi avevo avvisato.
1. “Ehi, campione! Vieni qua, abbraccia tuo padre!”
2. “Ti ho amato fin dal primo momento che ti ho visto, Jack!”;
3. “Ah! All’Accademia delle scienze dicevano che io ero pazzo! Ah! Ma adesso glielo farò vedere io, chi era il pazzo! Questo nuovo raggio laser mi farà diventare il padrone del mondo e… ARGH!…” (improvviso scoppio del laboratorio);
4. “Non pensarci, John: SII SOLO TE STESSO”;
5. (Sussurato): “Lo tenga incollato a quel fottuto telefono: servono almeno tre minuti per intercettare la chiamata”; (Io odio tantissimo la parola “fottuto”)
6. “Non voglio la tua pietà, Mary! Non voglio la pietà di nessuno!”;
7. “Elementare, Watson”;
8. ” Arivillasti mel pario fosi?” – “Eh?” – “Puppa. Uno a zero”;
9. “Ehi, bastardo; tu tocca mio figlio (o mia moglie, o mia madre, o “questo povero piccolo orfano che non ha mai fatto male a una mosca”) e io ti ammazzo, lo giuro. Fosse l’ultima cosa che faccio”;
10. “Se solo lo vuoi veramente, niente è impossibile” (Certo, come no. Io mi voglio trombare la Bellucci. Ancora non è successo, ma è sicuramente colpa mia. Probabilmente lo voglio troppo poco. Non sarò mica gay? n.d.A.);
11. “Ehi, gran figlio di una fottuta baldracca! Come ti va, vecchia canaglia? Come stanno i ragazzi giù nel Bronx? (è possibile sostituire “nel Bronx” con “ad Harlem”, “a San Quintino”, “al braccio B”, “all’Harri’s Bar”, “nel New Mexico”; inoltre, notare come io non sopporti molte frasi che iniziano con “ehi”);
12. “Sei morto, bastardo! Hai capito? Morto!”;
13. “Lei si crede molto furbo, vero Mr. White?”
14. “Avrò la mia vendetta, costi quel che costi”;
15. “La mia è una lunga storia, Ed.” – “Ma io non ho fretta, Frank.”;
16. “Pere che il pompelmo faccia mele”;
17. “Non puoi lasciarmi ora, Winston! Non adesso! Siamo una squadra, porca puttana… resisti, Cristo: l’ambulanza sarà qui tra poco…”;
18. “I bei tempi dei ditalini alle vostre Mary Jane Ficarotta, sono terminati”; (in realtà adoro questa frase)
19. “Hanno colpito Smith”;
20. “Ho aspettato questo momento per vent’anni, e adesso voglio godermelo. Ti ucciderò un pezzo alla volta, ma prima taglierò i peli pubici della tua puttana. Le bianche mi hanno sempre arrapato, ahr ahr ahr”;
21. “Questa linea è pulita?”;
22. “Dobbiamo fermarlo, Capitano. Quel pazzo ha già ucciso tre volte, e tra poco ci sono le elezioni”;
23. “Non costringermi a farlo, Michael. Non costringermi”;
24. “Neanche lui meritava una fine simile”;
25. “Voglio una macchina con il pieno e un elicottero con il pilota pronto a decollare. E niente fottuti piedipiatti, altrimento faccio fuori la vecchia”; (ho già detto della parola “fottuto”, sì?)
26. (Sanguinando) “Ma tu verrai con me all’inferno, bastardo!” (BANG BANG!);
27. “Tutte fandonie”;
28. “Mi appello al quinto emendamento”; ( da non dire soprattutto se l’arresto lo compiono l’appuntato Brambilla Walter e il maresciallo Lo Papa Salvatore)
29. “Ehi, amico!”;
30. “Io ti ho dedicato gli anni migliori della mia vita, Sarah, e tu mi ripaghi così? Diventando un uomo?!”;
(Pausa. Di solito pochi arrivano fin qui: si stufano molto prima. E’ probabile che, se sei arrivato/a fino a questo punto, gentile utente, ci sia da parte tua un certo interesse per quello che scrivo. Questo non è mica buon segno, sai. Se fossi un tuo parente, io mi preoccuperei. Comunque, se vuoi continuare a leggere, fatti forza: ne mancano una dozzina)
31. “Mi scusi Mr. Webster: ho provato a fermarlo, ma…” – “Va bene così. signorina. Ci lasci soli”;
32. “Ce la faranno i Red Socks ad arrivare alle finali, quest’anno?”;
33. Rivolgendosi a Kink Kong, o a Godzilla, o ad Alien: “Non voglio farti del male…”;
34. “Sei sicuro che non ti abbiano seguito?”;
35. “Lupo ululì; castello ululà”; (vedi nota alla frase 18);
36. “Centrale, centrale, il ricercato sta fuggendo su una Pontiac del ’66, tra la Fifth Avenue e Piazza Scognamiglio”;
37. “Prenditi qualche settimana di vacanza, Bill. E lascia pistola e distintivo su quella scrivania”;
38. “Violento io?! Gli ha detto bene che non gli ho rotto il culo, a quel bastardo!”;
39. “Segua quella macchina, presto!”
40. “Qua la mano, fratello!”;
41. “Ehi, bello, da dove arrivo io tu non dureresti dieci minuti”
42. “MacBride, un’altra come questa e ti sbatto a dirigere il traffico!”
6.05.2007 38 Commenti Feed Stampa
38 Commenti
Commenta43. “Cosa vuoi saperne, tu? Non c’eri a Saigon”.
44. “Sporchi Vietcong”.
45. “E’ la guerra, amico”
46. “Non fare strani pensieri, baby. Tra noi c’è stato solo sesso”.
47. “Ma lo sai chi con chi stai parlando, baby?”
48. “E’ rock ‘n roll, baby”.
49. “Non preoccuparti, baby. Ora ci sono qua io. Andrà tutto per il meglio”.
50. “Baby I love u, vorrei vederti ma tu, no, non puoi capir, io non partirò tum tum tum senza di teeeeeeeeeeeeeeeeee!”
51. “Cristo Santo Walter”
52. “C’è un solo uomo al mondo che”.
53. “E’ la vita, John, e la vita non fa sconti”
54. sei speciale, baby. io non ti merito.
55. mi sento svuotato/a (nb la frase diventa accettabile solo in un unico caso)
56. “Se posso cambiare io tutto il mondo può cambiare!”
57. “Adrianaaaa!”
58. “Mmh questo caffé è veramente buono” (il solito bibitone)
pepe
59. – piccola, ricordami di ringraziare chi ci ha presentato.
– si? e che gli dirai?
– la verità: “grazie, ti devo due pompini”
60. “Non sei più quello di una volta, Frank”
61. Coi soldi del malloppo me ne vado a Sud, mi compro un ranch tutto mio, con un migliaio di acri e un centinaio di capi, e giuro che la pianto con questo schifo di lavoro.
62. “Lo stiamo perdendo, lo stiamo perdendo!”
63. quelli che quando muoiono dicono sempre “ho freddo”
64. “Ricordi cosa cantava sempre nostra madre?” “Sì, Ted” “Cantala un’ultima volta, Frank. Cantala un’ultima volta”
65. “Coraggio, bello, fammi vedere cosa sai fare!”
66. “avevamo ragione”
67. ” Tesoro, ti ricordi l’anno scorso a quel concerto ragga sulla spiaggia?” “No.”
“…e quella volta al concerto di Marilin Manson a Milano, quando abbiamo fatto l’amore davanti a tutti?” “No…”
” e quella volta a rave party a Berlino?” “No…no.”
“…e di passarmi questa cazzo di canna te lo ricordi oppure no, stronzo!”
68. “Hai preso il numero di targa?” “Si.”
“Bene. Adesso andiamo a stanare quel figlio di puttana…”
69. Molto probabilmente il suo analista avrebbe potuto aiutarlo, dargli una spiegazione plausibile al perchè non appena Frank vide scritto quel numero in alto a sinistra della piccola finestrella luminosa, pensò alla madre di Scott.
70. “Fottuto napalm del cazzo. Mi ha fritto il cervello, Cristo di un Dio. Mi ha fritto il cervello!”
71. “Per chi mi hai preso? Per il suo fottuto biografo?”
72. “stronzo chi legge” (ci casco sempre….)
73. “Houston abbiamo un problema!”
74.”Torno subito…” (generalmente chi pronuncia questa frase muore poco dopo).
75.”Cervellooooo…”
76.”Si…ah…così…dai…ahhh…” (in questo genere di film i dialoghi sono sempre di questo tipo)
77. Diamante…brillante!
78. Tue domande sono come carta vetrata al posto di carta igienica: a lungo andare molto irritanti!
79.”Io i berretti verdi me li mangio a colazione!”
Ora non me ne vengono. Però questo post è encomiabile. Giuro! :)
80. “Ma questa è un’altra storia…”
Ecco, ci sono.
81. “Due sole cose vengono da Tucson: i tori e le checche. Non vedo le corna, quindi lei deve essere una checca.”
Vengo da un’accademia militare e quando mi è stata detta da un istruttore che doveva sentirsi molto fico per questo, non ho potuto non ridergli in faccia.
Johnny, non mi dirai mica che sei di Tucson, eh? :-)
82. “Johnny, vecchio bastardo, quanti casinò hai sbancato questo Week End a Las Vegas?”
83. “…o cazzo! Ci risiamo!!”
84. “e proprio allora, davanti al numenro 84, nel momento tanto aspettato, Frank rimase attonito, senza parole ad osservare. Aveva capito finalmente che le parole in alcuni momenti sono superflue.”
85: quanto ti ci vuole per riparare quel fottuto motore?
“Mezzora capitano. Bene, hai tre minuti”
“Uff…ok capo”
86. “Andava fatto, Butch. So che puoi capirmi. Andava fatto”.
87. “Devi uccidere quel figlio di puttana, Steve. Fallo per Mark, Oliver, Smith e Ciccio di Nonna Papera”.
88. “Dì a Mary Ann che, ovunque la vita mi porterà, un posto per lei ci sarà sempre nel mio cuore”.
89. “Segua quella macchina!”
89. (quella di prima c’era già) “Frank, lo so che non ce la farò, ma promettimi che quando tornerai a casa andrai da lei e le dirai che le ho sempre voluto bene.”
90. “Dimmi che non è vero. Dimmi che non è vero! DIMMI CHE NON E’ VERO!!!” (comincia a piangere)
91. “L’ho fatto perché ti amo, stronzo/a!”
92. “Al mio tre scatenate l’inferno.”
93. “Dài, cos’aspetti? Salta su!”
94. “manco per il cazzo non fai paura a nessuno!”
95. “quando un uomo con la pistola incontra un uomo con il fucile, quello con la pistola e’ un un uomo morto”
96. “perche’ domani…domani e’ un’altro giorno! ta daaa da daaan”
97. “tu sei il male ed io sono la cura!”
[…] così che latrano le Colt calibro trentotto“. Per fortuna del lettore il messicano non dice “lei si crede molto furbo, vero mr. White?“, e il killer non risponde “sei morto, bastardo! Hai capito? Morto!“. Ma il rischio c’era. […]
[…] un professionista! Sono laureato! Non sapete con chi avete a che fare! Mi rivolgerò ai sindacati! Avrò la mia vendetta, costi quel che costi! Però una sfuriata sarebbe poco efficace, lo sai. Hai bisogno di un’azione più risoluta. Ma […]