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No, no es obsession
Sull’atarax. L’atarax è meraviglioso, ti fa sparire la voglia di fumare, se ti trovi qualche capello bianco in testa te ne freghi e decidi che diventerai come Patty Smith, ti libera dalle numerose sovrastutture quotidiane tipo che occorre lavarsi o fare sport, l’atarax è meraviglioso e rivolge i tuoi pensieri alla speculazione.
Sulla speculazione. Da quando prendo l’atarax io speculo. Voglio dire, prima di farmi di atarax invidiavo un po’ tutti quelli capaci di elaborare che so, un aforisma, una categoria, di scrivere una recensione, tutti quelli che, all’uscita del cinema, sanno spiegare perfettamente cosa non andava, quale era la cifra stilistica e perchè, magari, era sembrata eccessiva, retorica, pleonastica -bravi che sono- mi dicevo e stavo zitta.
Cose che riesco a fare da quando sono sedata: recensire spettacoli teatrali in lingua greco-catalana, inventare giochi di società più o meno divertenti, analizzare lo stato della nostra cultura per ridurne le complessità (così da operare successivamente una separazione per categorie), sapere il fatto mio sull’autoscontro. Adesso tampono senza farmi scrupoli anche i bambini e non guardo in faccia a nessuno. Ieri, per dire, ho messo la macchinina del mio fidanzato all’angolo. Così incastrato non si poteva più muovere ed è rimasto a rincucciare all’angolo fino alla fine del turno. Poi sono tornata a casa e ho vomitato.
Alcune categorie che ho elaborato in questi giorni felici:
1) Donne a cui piace l’uomo villoso e donne a cui invece non piace. In questa seconda categoria si può individuare quella ulteriore di donne a cui potrebbe andare bene anche un falso glabro ovvero l’uomo depilato. Inoltre, a seconda del metodo di depilazione scelto, si possono elaborare pressochè infinite sottocategorie ma non vorrei accanirmi sul tema.
2) Donne che si vestono con rosa, salmone, lilla e colori pastello e donne che invece no. E’ una pura deduzione, ma sospetto che alla donna del primo tipo non piacciano gli uomini pelosi. D’accordo, su questo si può discutere, ma la mia collega stamattina indossa un golfino salmone e suo marito ha un’evidente ricrescita sul petto. Voglio dire, si vede benissimo che quello che gli spunta da sotto la camicia è un germoglio di pelo e non un pelo vero e proprio, via.
Invece. Da quando hanno immesso sul mercato i flaconi rigidi di dentifricio non esiste più la distinzione tra spremitori dal basso e spremitori centrali di tubetto. (Io, pur se dubito che vi interessi, io ho sempre trovato dell’isteria nell’esigere un tubetto privo di irregolarità dovute a spremitura centrale).
3) Poi troviamo i piegatori di carta igienica e quelli che invece ne fanno una matassa da culo. Gli ammatassatori. Io personalmente, sono piena di pregiudizi su questi ultimi; infatti intasano il water e hanno a disposizione una superficie minore di carta per pulirsi, quindi fate un pò voi.
4) Infine esiste la categoria degli ex fumatori. Costoro sono assai discriminati; è, infatti, opinione diffusa che siano dei gran rompipalle e anche che siano un tantino ossessivi sul tema del fumo. Per questo ci si pensa bene prima di invitarli ad un qualche evento mondano. Ecco, posso testimoniare che no, non e’ vero, nessuna ossessione, siam gente tranquilla.
13.05.2008 29 Commenti Feed Stampa
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Commental’altro giorno, a me ex fumatore un amico fumatore dice: ma quanto siete intolleranti voi non fumatori? riferendosi al fatto che lo pregavo di fumare in modo da non sbattermelo in faccia. ed io gli ho risposto: ma quanto siete intolleranti voi fumatori? riferendomi esattamente allo stesso fatto.
e siamo rimasti lì, in silenzio, come Paolo Conte con il curatore fallimentare nella ricostruzione del Mocambo.
Che palle i pentiti del fumo, come quelli che non bevono e si illudono di risolvere i propri problemi non bevendo.
@egregio Mix, noi siam gente tranquilla.
@ egregio sig. Pettinelli, non cosi’ tranquilla.
che palle i fumatori, caro Luca. che pretendono di importi un alito vomitevole, soprattutto la mattina, solo perché loro non se ne accorgono: e poiché non se ne accorgono, per loro non esiste.
poi, per inciso, il fumo passivo fa male assai, e la gente ci muore: ma sticazzi, dirai tu, mentre ti preoccupi delle motivazioni dei non bevitori.
oh, io son piu’ tranquilla di Mix, giuro
Ellamadonna Mix, prenditi una camomilla. Era una battuta.
Camomilla? Io odio i bevitori di camomilla: pensano di risolvere tutto bevendo quella brodaglia. Io, comunque, sono pentito dell’essermi pentito del fumo, una volta. E infatti oggi fumo.
Firmato
Un Ammatassatore
scusa, Luca, non l’avevo capita. il punto è che sul tema del fumo perdo subito il controllo: mi capita sempre così, da quando il dottore mi ha diminuito la razione di elettroshock. cazzo!
@signor Sauro, ci avrei giurato, voi stupidi ex pentiti del pentimento non potevate essere che dei fottutissimi ammatassatori. maledetti.
mi scusi, non so che mi sia preso, io di solito son tranquilla
Signorina Ludovica, ha forse finito l’Atarax? In caso affermativo, la prego: non passi alla camomilla. E’ cattiva (non Lei, la camomilla).
A me la camomilla piace. E’ grave?
@Gentile Sauro, percarità, si figuri la camomilla, è troppo sana per una devota della chimica come me. mi scuso ancora per lo scatto anche se ora ne ho perso memoria.
@Egregio Edo, ma certo che è grave, come tutti i rimedi naturali. ma mai quanto l’ammatassamento di carta igienica.
Ho smesso di fumare domenica 30 novembre del 1993 perchè ero incazzato con me stesso, eppure il giorno prima avevo comprato una stecca di Marlboro (che mio fratello si prese cura subito di portar via).
Meritavo una punizione esemplare.
La camomilla… forse in questi quindicianni ci sarà pure capitata tra le erbe.
Ti giuro però che mai e poi mai ammasserei carta igienica per pulirmi. Sai, sono uno che compra ancora dentifrici in tubo morbido per il piacere di aggredire chi lo spreme a cazzo, …proprio come faresti tu.
Un saluto ad anselmo, un bacio a ludovica.
Io il 20 novembre del 2002 ho ammatassato male e allora mi sono pentito.
@sig.leo, mi complimento per il fatto della carta igienica ma mi scomplimento per quello del dentifricio. anselmo ringrazia e ludovica (ragazza facile) pure la bacia
@sig.giusè ahia, va bene il pentimento, ma insomma non mi faccia il recidivo. saluti.
la camomilla forse fa meno male fumarla…sarà capitata anche a me tra le erbe. Poi ammatasso carta igienica, spremo a cazzo il dentifricio, non rimetto il tappino e bevo. Avrò scoperto il segreto della felicità?
puede ser…
…che te vaya bien!
Signorina ludovica mi sono affacciato al suo blog,
Il contenitore grafico, mi scusi se oso dirlo, ricorda tanto un tipo di carta igienica decorata.
Certo ben distesa, non affatto ammassata, ma pur sempre tale.
Mi perdoni, ma lei fa un uso improprio di questo “accessorio”.
I suoi pensieri meriterebbero altra veste.
Rinnovo i miei baci,
@sig.na daniela, ma lei beve il dentifricio? no?
@ sig. leo, lei è il secondo nel giro di un mese a consigliarmi questo cambio. comincio a pensare che il mio template non sia naïf. maledizione quelli che me l’avevano venduto mi avevano assicurato che era naïf.
signorina ludovica mai più dica che sono secondo a qualcuno, soprattutto a quest’ora che le farmacie sono chiuse.
ha ragione sig. leo, fu un colpo basso a quell’ora della notte. posso offrirle dell’atarax?
O dell’antrax?
quello che è, basta che ci sia della chimica di mezzo.
Ha ragione sig.ra Ludovica, scritta così parrebbe… non ho ancora provato a bere il dentifricio, dovrei? Voglio una vita tranquilla-la.
“ammatasso carta igienica, spremo a cazzo il dentifricio, non rimetto il tappino e bevo. Avrò scoperto il segreto della felicità?”
Io faccio le stesse cose e non sono particolarmente felice. Però c’è da dire anche che non tiro mai giù il coperchio del water, magari è quello.
“Però c’è da dire anche che non tiro mai giù il coperchio del water”
Beh, se tu il coperchio del water non lo tirassi mai su, invece che giù, sicuramente ti sarebbe andata peggio. Spero di aver azzeccato la consecutio, ma credo di no.
@sig.na daniela, si, il dentifricio e’ un prodotto abbastanza di sintesi, per cui non potra’ che farle del bene. ma l’atarax e’ migliore.
@egr. pettinelli, lord Sauro ha superato nella risposta la mia ironica sagacia stavolta. complimenti a lord Sauro.vivissimi.
“spremo a cazzo il dentifricio”
Mi preoccupa assai la proprietà transitiva della questione.
effettivamente…potrebbe diventare una frase pericolosa.