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Ancora Gianni Muco: Tre metri sottoterra
L’opera: Con “Tre metri sottoterra” si conclude la trilogia del Muco. È l’opera più introspettiva del grande scrittore romano, dove viene indagato il tema escatologico per eccellenza, la vita oltre la vita; 2500 anni dopo il Fedone, torna la questione dell’immortalità dell’anima, che il Muco svolge, in segno di omaggio al grande filosofo ateniese, proprio mediante un dialogo, affidato ai due fidanzati Jek e Minnie, che tanto hanno fatto sognare in “Ho voglia di tè”!
Magistrale l’incipit:
Jek: Cr Mnn, ogg è 1 di quei grn k, cm dir, nn mi va di fr 1 kzz! :))
Minnie: Nn l dir a me, me sò svglta a mzzgrn ;)
Il dialogo si infittisce nella parte centrale, nella quale il tema viene affrontato mediante un raffinato artifizio retorico, ossia evocando un fatto apparentemente irrilevante per trarne considerazioni centrali nell’economia dello scritto:
Minnie: Pns k ier sò andt al funrl di mia zia… :((
Jek: Pns k pll. Te 6 grttt i cgln? ;)))
Minnie: E cm fcc, sciokkin? ;)))
Jek: Giust, scus. :((
Minnie: E poi h tnt rflttuto, k adss h 1 cerch alla test… :(
Jek: E su k hai rflttuto? :?
Minnie: Pnsv k la mrt è 1 cosa brttissm… :(((((
Jek: Lo pens ank’io: è brttissm brttissm… :((((((((
Minnie: e poi invcch 1 cfr! :(((((((((((
Così, il Muco appone il suo sigillo su una delle questioni nodali nello storia del pensiero umano, la cui dialettica viene svolta, con proverbiale scioltezza, da due campioni della cultura dei più giovini.
La critica: “‘Tre metri sottoterra’ mi pare un’opera meritoria, equilibrata, da divulgare, che affronta il tema dell’aldilà con il dovuto approfondimento” (Padre Gonorrea alias Padre Federico, ospite di note trasmissioni televisive).
13.06.2007 3 Commenti Feed Stampa
3 Commenti
CommentaÈ vero, l mrt è 1 ks brtssm!!! :((((((
Comunque ne parlano proprio tutti, mi toccherà proprio leggermi ‘sto Muccino, prima o poi… e andrà a finire che mi piacerà, già lo so ^^
Simone
Giovanotto,
non so chi sia questo Muccino di cui lei parla… so chi e’ Gianni Muco, invece: un baluardo della letteratura contemporanea, un pilastro della cultura italica.
Pensi che il Muco si e’ guadagnato la simpatia persino dello Steregoni: lunedi’ scorso eravamo, io e Luciano, nel mio ufficio a sorseggiare un’orzata ghiacciata quando, di punto in bianco mi arriva un messaggio al telefono cellulare. Era il Muco!
Questo il contenuto del messaggio: Cvlr, h scrtt n’ltr cplvr!!! e’ bll 1 cfr!!!
Steregoni ha avuto un sussulto… ma se fosse stato il messaggio di un altro avrebbe scaraventato il telefono dalla finestra (solo quest’ultimo mese ne ho dovuti cambiare 7!).
Cordialita’,
Cav. Marcello Stacchia
Esimissimo Cavaliere,
con questa mia vengo a porre alla sua attenzione un clamoroso caso di plagio che suppongo essere sfuggito al suo pur eccelso ufficio legale.
Dai tempi della Mazzucco (la celebre autrice di Pace e Guerra) non succedeva una cosa simile. Guardi qui, la prego, e sguinzagli gli avvocati. Tranne che il Nuzzolo non sia scrittore della sua scuderia, il nome lo lascerebbe pensare.
Rispettosi ossequi